La ricetta originale del baccalà mantecato come l’autentica tradizione veneziana richiede.
Ammollare in acqua fredda lo stoccafisso per almeno 3 giorni. Idealmente andrebbe lasciato a mollo in una vasca del pozzo artesiano (come era usanza nelle case di campagna) dove scorre acqua corrente. In assenza della pompa a getto continuo, o lo si mette a mollo nel lavandino e si lascia un filo d'acqua corrente o ci si rassegna a cambiare molto spesso l'acqua.
Pulire lo stoccafisso eliminando le lische, quindi ridurlo in scaglie.
Trasferire il pesce ammollato in un tegame e coprire a filo con acqua (o, per i non puristi, con un mix di latte e acqua). Bollire per 15-20 minuti.
Scolare lo stoccafisso (deve rimanere piuttosto umido) e mettere da parte un po' di acqua di cottura. Mantecare a mano in un pentolino con un cucchiaio di legno, o sbattendo lo stoccafisso cotto tra due piatti fondi. In alternativa utilizzare una planetaria con frusta a foglia. Durante la fase di mantecatura aggiungere a filo l’olio fin tanto che il pesce riesce ad assorbirne (le prime volte conviene assaggiare). Se la preparazione appare troppo secca aggiungere (poca) acqua di cottura.
Regolare di sale e infilare nella preparazione qualche spicchio d'aglio tagliato a metà. Servire con polenta o con crostini.
La scelta dello stoccafisso da usare è importante. Ecco due consigli: