Un secondo di pesce sfizioso, facile e veloce da realizzare con cottura nella friggitrice ad aria.
Chiudere i cartocci di alluminio quasi interamente (lasciare solamente una piccola fessura per consentire una piccola evaporazione) e infornare nella friggitrice ad aria (vedi la mia su Amazon) impostata a 200 °C per 10-15 minuti.
Nei primi 10-15 minuti di cottura, a cartocci chiusi, la trota cucina dolcemente in un ambiente saturo di vapore. In questa fase, in cui è impossibile bruciare il pesce, i pomodorini e rilasciano i loro liquidi e inizia a formarsi il sughetto. Nei successivi 10 minuti di cottura, a cartocci aperti, il sughetto si restringe, si concentrano i sapori, e i pomodori e la superficie della trota si rosolano andando ad aggiungere sapore alla preparazione. NB: in forno, anche se ventilato, è difficile ottenere questa rosolatura finale in quanto nella friggitrice ad aria la ventola è superiore e l’aria calda colpisce direttamente l’interno dei cartocci (aperti verso l’alto).
In un forno normale, invece, la ventola è laterale e non è così efficace come nella friggitrice ad aria, di conseguenza non si riesce a disidratare e rosolare la superficie della trota e dei pomodorini in soli 10 minuti. Se non si dispone della friggitrice ad aria e si vuole replicare la ricetta in forno, la cosa migliore lasciar perdere il forno ventilato (tanto la ventola laterale del forno fa comunque poco o niente ai cartocci) e terminare la cottura con 5-10 minuti di grill così da rosolare il pesce e i pomodori. Attenzione però a coprire i bordi della carta da forno con l’alluminio, altrimenti il grill tenderà a bruciarla.