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Togliere le pinne dal corpo dei calamari e tagliarli ad anelli di circa 1-1,5 cm di larghezza.
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Trasferire tentacoli e anelli di calamaro in 2 diversi contenitori (o sacchetti) e cospargerli di maizena. Agitare i contenitori (o i sacchetti) per distribuire uniformemente la maizena.
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Portare l’olio in temperatura (180 °C). Nel frattempo trasferire i calamari in una teglia con all’interno semola di grano duro. Distribuire la semola sui molluschi.
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Immergere i calamari (pochi alla volta) nell’olio bollente. Il tempo di cottura per gli anelli è di circa 50-60 secondi mentre il tempo di cottura dei tentacoli è di circa un minuto e mezzo. Dopo ogni frittura misurare nuovamente la temperatura dell’olio per verificare che non sia scesa troppo la temperatura.
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Una volta fritti trasferire i calamari in una teglia ricoperta di carta assorbente. Se non si consumano immediatamente (ma si aspetta di finire tutto il pesce da friggere) conviene trasferire la teglia in forno ventilato preriscaldato a 60-70 °C.
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Salare i calamari subito prima di servirli.
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Trasferire in un vassoio da portata e servire.