Le ali di pollo in padella fatte in questo modo sono spettacolari. Il trucco per un sughetto così godurioso sta nella salsa di soia che va ad esaltare i sapori senza sovrastarli. Continua la lettura che ti spiego tutto.
Consigli
- Getta senza rimorso nel bidone dell’umido la parte terminale delle alette. È costituita da pelle e ossa e non vale la pena cucinarla.
- Flamba sempre le ali prima della cottura per evitare di trovarti nel piatto residui di piume.
Varianti e alternative
- Puoi sostituire la salsa di soia con un paio di acciughe. La funzione della salsa di soia è quella di apportare un po’ di glutammato al piatto che fa da esaltatore di sapidità. Checchè ne dicano i complottisti, il glutammato è un amminoacido presente naturalmente in una grande varietà di alimenti. Pomodoro, parmigiano e acciughe ad esempio sono ricchissime di glutammato. Il glutammato non ha un vero e proprio sapore ma ha quello che i giapponesi chiamano umami. Svolge la funzione di esaltatore di sapidità, rende cioè più saporiti gli altri aromi del piatto. Per cui, se vuoi dare una marcia in più a un piatto di carne, aggiungi un paio di acciughe o un cucchiaio di salsa di soia. Chi assaggia non capirà il trucco ma ti chiederà come hai fatto a fare un sughetto così delizioso.
- Puoi sostituire l’aglio in polvere con aglio fresco. Puoi sostituire il rosmarino o integrarlo con altre spezie di tuo gusto come ad esempio la salvia.
Vuoi un’alternativa? Prova le alette di pollo fritte in friggitrice ad aria.
Conservazione
Puoi conservare le ali di pollo cotte in padella in frigorifero in un contenitore ermetico per un paio di giorni.
Che vino abbinare
Le ali di pollo, preparate in questo modo,sono succulente e hanno sughetto ricco, gustoso e sapido. L'abbinamento ideale è un vino rosso morbido e fruttato, che accompagni la carne senza sovrastare i sapori del piatto. Personalmente sceglierei un buon Merlot o, in alternativa, un Cchianti.