Aprire a libro un branzino (vedi guida). Girare il branzino con la pelle verso l'alto e cospargerlo con un po' d'olio.
Aggiungere quindi un po' di pangrattato e compattarlo con le mani per farlo aderire al pesce.
Girare quindi il branzino e cospargere le carni con un po' d'olio. Aggiungere un po' di aglio in polvere e un po' di pangrattato. Aggiungere sale e pepe e spruzzare un altro po' d'olio.
Accendere il fornello e cospargere una bistecchiera con un velo d'olio. Posare il branzino sulla bistecchiera calda tenendo la pelle in alto.
Consigli
Puoi aprire il pesce a libro incidendolo dal dorso oppure dalla pancia. Sebbene sia un po’ più complicato è preferibile aprire il pesce dal dorso. In questo modo la pancia che è più sottile viene a trovarsi al centro del pesce ed è più facile manternerla integra in cottura.
Varianti e alternative
Vuoi un’alternativa? Prova il branzino alla griglia
Conservazione
Puoi conservare il branzino alla romagnola in frigorifero per 24 ore in un contenitore ermetico. Per riscaldarlo trasferiscilo in una padella con coperchio e cuoci per pochi minuti.
Che vino abbinare
Il branzino alla piastra alla romagnola ha carni dal sapore delicato. Il vino non deve sovrastare il sapore del pesce ma esaltarlo. Personalmente ci abbinerei un qualsiasi vino bianco giovane e beverino. Da buon veneto io stapperei una bottiglia di prosecco da servire freddissimo.