Come si usa lo stampo per ravioli
Hai comprato uno stampo per ravioli Raviolamp di Imperia (o qualcosa di simile) e non sai come si usa? In questo tutorial ti spiegherò passo passo come utilizzarlo per far si che i ravioli non si attacchino allo stampo e non si rompano nella cottura.

Per chi, come me, non è nato in Emilia Romagna, fare i ravioli fatti in casa non è molto naturale. E’ normale quindi cercare degli “aiutini” per realizzarli in modo perfetto. Tralasciando i costosi accessori per impastatrice, rimangono 3 tipi di stampi per ravioli:
- l’accessorio per ravioli da attaccare alla macchina per la pasta come questo (vedi su Amazon) con dosatore automatico del ripieno. Personalmente non amo questo genere di prodotto perché trovo macchinoso il meccanismo di funzionamento.
- gli stampini per ravioli singoli come questi (vedi su Amazon). A me non piacciono perché costringono a preparare un raviolo alla volta.
- gli stampi per ravioli tipo Raviolamp della Imperia (vedi su Amazon). Io utilizzo esclusivamente questo genere di stampo e sarà quello che ti insegnerò ad usare qui.
Alcuni accorgimenti per non rovinare tutto
Preparare i ravioli con lo stampo è molto semplice (in fondo alla pagina, dopo le foto, trovi la ricetta passo passo), tuttavia vi sono 3 uniche accortezze per non rovinarne nemmeno uno:
- Ricordati di infarinare molto abbondantemente la sfoglia che andrà a contatto con lo stampo. Se salti questo passaggio i ravioli si attaccheranno al metallo e non riuscirai ad estrarli senza romperli. So che tanti consigliano di infarinare lo stampo, ma io non te lo consiglio. La farina andrebbe a finire tutta nella conca del ripieno e i ravioli si attaccherebbero comunque nelle altre parti a contatto con lo stampo
- Dopo aver messo il ripieno devi aver cura di far uscire tutta l’aria contenuta nella pasta ripiena. Per fare questa operazione velocemente, e senza impazzire col mattarello, io sono solito forare il centro di ogni raviolo con uno stuzzicadenti. Comprimendo poi con le dita l’area intorno al foro si fa uscire tutta l’aria in eccesso. Una volta espulsa l’aria per chiudere il forellino basterà comprimerlo leggermente. I ravioli così preparati non correranno il rischio di “scoppiare” durante la cottura.
- Non perdere tempo nel cercare di tagliare i ravioli comprimendo la sfoglia sullo stampo con il mattarello. Almeno per quel che riguarda gli stampi Imperia, ho notato che la parte seghettata in rilievo non è quasi mai spessa a sufficienza per tagliare le due sfoglie dei ravioli. Ti consiglio perciò di limitarti a dare solamente qualche passata di mattarello. Poi scaravolta lo stampo sulla spianatoia e separa i ravioli con un normale tagliapasta a rotella (seguendo le linee lasciate dallo stampo). Il taglio sarà molto più pulito rispetto a quello che avrebbe prodotto la raviolatrice.
La ricetta passo passo

Ravioli fatti in casa con lo stampo per ravioli
La ricetta base per l’impasto e la guida all’utilizzo degli stampi per ravioli del tipo Raviolamp e similari.
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Ingredienti
- 150 g farina 00
- 150 g semola di grano duro
- 3 uova
- 300 g ripieno
Istruzioni
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- Impastare la farina, la semola e le uova. Coprire quindi il tutto con pellicola trasparente e lasciar riposare a temperatura ambiente per almeno 30 minuti.
- Stendere la pasta con l’apposita macchina (nonna papera) allo spessore voluto. Io utilizzo la Marcato Atlas e mi regolo sullo spessore 5. Bisogna ottenere una sfoglia lunga almeno 2 volte la lunghezza dello stampo per ravioli.
- Tagliare la sfoglia appena tirata in 2 pezzi lunghi ognuno poco più della lunghezza dello stampo.
- Infarinare molto bene un lato di una delle due sfoglie. Trasferire quindi la sfoglia sopra lo stampo avendo cura di posizionare il lato infarinato a contatto con il metallo.
- Riempire a questo punto le varie concavità con il ripieno dei ravioli. E’ consigliabile abbondare con la farcitura e comprimerla leggermente con le dita (in questo modo ci sarà meno spazio per l’aria una volta chiusi i ravioli).
- Una volta terminato di aggiungere il ripieno, posizionare la seconda sfoglia sopra lo stampo. Passarvi quindi sopra il mattarello 2-3 volte per farla aderire all’altra sfoglia.
Forare il centro di ogni raviolo con uno stuzzicadenti e comprimere tutto intorno al foro con le dita per far uscire l’aria.
- Con un movimento deciso scaravoltare lo stampo sulla spianatoia. Con una mano tenere i lembi delle 2 sfoglie attaccati alla spianatoia e con l’altra sollevare delicatamente lo stampo per ravioli.
- Tagliare i ravioli con un tagliapasta a rotella usando come guide i solchi lasciati dallo stampo.
- Trasferire la pasta ripiena in una teglia ricoperta di carta da forno leggermente infarinata. I ravioli possono essere preparati subito (con una cottura di circa 7-8 minuti) oppure congelati per gustarli in un secondo momento.
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Note
Per congelare i ravioli conviene trasferire tutta la teglia in congelatore. Una volta congelati (non prima) staccarli e riporli in sacchetti da cucina per occupare meno spazio.
Grazie mille! Ho fatto un disastro,oggi,al primo utilizzo della raviolatrice ! Adesso, leggendo il tutorial, ho capito tutto,mi sei stato utilissimo! La prossima volta farò tutto giusto! Grazie grazie grazie!
Grazie a te del riscontro 🙂 Torna a trovarmi!
Ciao Gianni ho da poco scoperto il tuo sito e lo trovo molto interessante. Vengo alla domanda, per togliere l’aria dai ravioli pratichi un forellino con uno stuzzicadenti, ma in cottura non c’è pericolo che il raviolo si riempia di acqua ?.
Ciao Paolo
No, nessun pericolo perché appena è uscita tutta l’aria, con una leggera pressione il buco si richiude 🙂
Grazie del complimento, torna a trovarmi 🙂
Ti ringrazio tantissimo per le tue “dritte”. Mi sono lanciata a fare dei ravioli e ce l’ho fatta!!!! Anche il dolce cioccolato-pere è gettonatissimo in famiglia. Grazie ancora!
Mi fa moltissimo piacere sentirlo 🙂 grazie del commento e torna a trovarmi 🙂
Proverò anch’io. Grazie
Salve , posso fare i ravioli ricotta e spinaci 2 giorni prima del 25 Natale? Anzicche congelarli?
Considerato che la ricotta è piuttosto delicata penso che ti convenga congelati appena preparati 🙂
Salve, ,una volta che sono congelati, quanto tempo di cottura? Grazie
8-9 minuti. Li metti a mollo in abbondante acqua bollente ancora congelati 🙂
Grazie per la esaustiva spiegazione
I primi ravioli fatti a mano, buoni, ma sembravano delle barche, come dimensioni ho comprato la calcolatrice, senza due righe di dritta, e ho fatto nonostante le attenzioni, un piccolo disastro, domani riprovo, dopo i tuoi preziosi suggerimenti, saprò dire. Sono un dilettante, ma me la cavo!!!! Ora Raviolerò
Ciao Leonardo, grazie del commento 😊 com’è andato il secondo tentativo coi ravioli?
Io li faccio ma l.ultima volta mi si sono tutti allaccati alla carta. Io li faccio solo con farina 00. Mi è venuto da piangere come li ho dovuti tutti buttare 😭
Se ti si sono attaccati alla carta significa che il ripieno ha rilasciato umidità e di conseguenza la pasta si bagna e i ravioli si attaccano. Per evitare il problema, quando li hai preparati cospargi la carta da forno su intendi stenderli con farina o semola di grano duro. Se li consumi subito bene, se invece prevedi di lasciarli lì una giornata è meglio se prendi l’intera teglia da forno su cui li hai stesi e la trasferisci in congelatore. Una volta congelati li sposti in un sacchetto e li usi quando più di aggrada. Buona giornata 🙂
Grazie infinite per aver condiviso tutti questi utili consigli! La prima volta che ho usato la ravioliera ho fatto un disastro, proprio perché non avevo infarinato bene la sfoglia. Oggi invece mi sono venuti perfetti! Ho passato anche un pennello da cucina bagnato in acqua sul bordo di ogni raviolo nella sfoglia adagiata nella ravioliera e prima di sovrapporre la seconda sfoglia; in questo modo le due sfoglie si attaccano perfettamente. Ma magari è superfluo… Grazie ancora.
Grazie mille a te Fausta del commento 🙂
Lo ammetto: a me quella cosa del buchino con lo stuzzicadenti sembrava una cavolata.
E invece è utilissimo e rende i ravioli tutti perfetti, pieni zeppi di pieni, bellissimi prima e bellissimi dopo la cottura.
Non me ne se ne è rotto 1: ne ho cotti per 6 persone in una pentola grossa: tutti perfetti.
P E R F E T T I
Grazie mille del commento Marco, sono contento che ti siano riusciti perfettamente 🙂 Torna a trovarmi…
Grazie davvero, ho comprato uno stampo per ravioli da Kasanova e stavo per gettarlo perchè non mi riuscivano (infarinavo lo stampo anzichè la sfoglia). Ora mi escono perfetti!
Grazie del riscontro Marika, sono contento di aver salvato uno stampo dalla spazzatura 😀
Ciao, io questi passaggi più o meno li sapevo,perché da quello che mi ricordo lo faceva anche mia madre,un metodo infallibile,però ogni volta mi inceppo sulla stesura della pasta,perché ci sono diverse scuole di pensiero, io arrivo fino al penultimo, io ho una Imperia, se utilizzo l’ultimo la sfoglia è sottile e non va bene. Adesso vorrei chiederti una cosa tu quando li fai fino dove arrivi? Quanto li fai cuocere?
Io mi fermo alla tacca numero 5 della marcato (ne ha 8 o 9 in totale) e li cucino 8-9 minuti. So che andrebbero più sottili ma personalmente mi piacciono un po’ più grossi, mi sanno più di casalingo 🙂