Coda di rana pescatrice al forno con pomodorini – Facilissima!
La coda di rana pescatrice al forno con pomodorini è un secondo piatto di pesce semplicissimo da preparare ma dal sapore eccezionale. Vai subito alla ricetta oppure continua la lettura per scoprire la differenza tra coda di rospo e rana pescatrice.
Ma coda di rospo e rana pescatrice sono la stessa cosa?
Assolutamente si! Solo che personalmente preferisco usare il termine rana pescatrice. Trovo sia un nome molto evocativo che si addice moltissimo a questo predatore degli abissi.
Questo pesce, dalla livrea bruna e mimetica, ha una testa massiccia (larga e appiattita) irta di spine, e una bocca enorme piena di denti aguzzi! Come forma ricorda un po’ la testa della rana, ma in versione cattiva! Una sorta di Mr. Hyde degli abissi. La seconda parte del nome (pescatrice) lo deve al primo raggio della pinna dorsale. L’evoluzione ha fatto si che si sia trasformato in qualcosa che ricorda una canna da pesca con all’estremità una sorta di “esca” carnosa (illicio) che agita davanti alla bocca. Le prede, attratte dall’esca che si agita, si avvicinano e vengono subito inghiottite dall’enorme bocca irta di denti. Non trovate che sia bellissimo il fatto che l’evoluzione sia riuscita a produrre questi animali?
Evoluzione a parte, le carni di questa specie ittica sono magre, saporite e hanno poche spine. In altre parole, si sposano benissimo con una dieta ipocalorica ed equilibrata. Ma non solo: le carni della coda di rospo sono ricche di omega 3, proteine ad alto valore biologico e potassio. Tutte caratteristiche che rendono il piatto di oggi perfetto per le donne in gravidanza attente alla propria alimentazione.
Per questa ricetta ho utilizzato le code di rana pescatrice surgelate. Sono buone quanto quelle fresche e levano dall’incombenza della pulizia del pesce. L’unica accortezza da tenere sta nel prendersi per tempo nello scongelarle in frigorifero.
Prima di andare alla ricetta della coda di rana pescatrice al forno con pomodorini e capperi:
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- ricordati che puoi preparare la coda di rospo anche alla griglia! Si tratta di uno dei pesci che rende di più con questo genere di cottura!
Come cucinare la coda di rospo al forno
Coda di rana pescatrice al forno con pomodorini
Un secondo piatto di pesce facilissimo da preparare ma davvero molto saporito.
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Ingredienti
- 2 code di rana pescatrice
- 3-4 pomodorini
- 20 capperi capperi sotto sale (preventivamente sciacquati)
- 2 spicchi aglio
- aromi mediterranei secchi (aglio, origano, timo, salvia, ginepro)
- olio evo q.b.
Istruzioni
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Spellare i pomodorini e tagliarli a spicchi. Lavare i capperi sotto sale. Tagliare a scagliette gli spicchi d’aglio.
Disporre le code di rana pescatrice in una teglia metallica. Cospargerle con gli aromi secchi, le scagliette di aglio, i pomodorini e i capperi. Bagnare con un filo d'olio evo e pochissimo vino bianco. Infornare in forno statico preriscaldato a 200 °C per circa 30 minuti.
Sfornare i tranci di rana pescatrice. Se il sugo fosse troppo liquido, a causa dell'acqua rilasciata dai pomodori, trasferire la teglia sul fornello (ecco perché conviene utilizzare una teglia metallica) e farlo evaporare mantenendo una fiamma media. Impiattare e servire. Tener pronto un po' di pane per fare scarpetta! Buon appetito!
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Note
Il fegato della rana pescatrice è considerato una vera (e molto costosa) prelibatezza in Giappone. Una volta cotto (secondo la ricetta giapponese) assume la consistenza del famoso foie gras fatto con l’anatra. Se vi capita di visitare il mercato del pesce di Tokyo, prestate attenzione ai banchi dove questi pesci sono esposti. Lì le rane pescatrici sono vendute intere con la pancia aperta ed il fegato in bella vista. Più questo organo è grande più è costoso il pesce.
Questa ricetta mi ispira davvero. La prossima volta che trovo la coda di rospo in pescheria provo a farla 🙂