Trofie al ragù di broccolo romanesco e trota
Stai cercando ricette di primi piatti con la trota? Queste trofie, arricchite da un saporito sugo cremoso di broccolo romano, fanno al caso tuo. Vai subito alla ricetta stampabile oppure continua la lettura per le foto dei vari passaggi e per saperne di più sul piatto.
Lo ammetto, in cucina non utilizzo moltissimo la trota. L’origine di questo mio “rigetto” dipende dal fatto che da ragazzino ne ho pescate decisamente troppe. In altre parole a casa nostra si finiva col mangiarle in tutte le salse. Tuttavia mi sono ripromesso di ricominciare a cucinarle più spesso.
Le trote infatti sono una valida ed economica alternativa al salmone. Senza contare che questi pesci per sopravvivere necessitano di acque molto pulite. Non a caso le trote sono utilizzate a Roma come indicatori di qualità dell’acqua dell’acquedotto. In altre parole, se mangiate questi pesci non dovete preoccuparvi troppo di sapere dove sono cresciute. Se infatti fossero state allevate in acque inquinate sarebbero morte ben prima di raggiungere dimensioni adeguate per la vendita.
Tornando al piatto di oggi, devo dire che l’ho scoperto per caso durante una cena con amici in un agriturismo, con annessa piscicoltura, dalle parti di Belluno. Il menù recitava: pasta al ragù di broccolo romanesco con trota e semi di sesamo.
Non avendo tuttavia chiesto la ricetta ai gestori, ho dovuto inventarmi qualcosa di simile a casa. Mi spiace solo di non avere avuto in dispensa i semi di sesamo perchè si abbinavano davvero bene. Il risultato è stato comunque molto incoraggiante e sicuramente lo riproporrò nuovamente nella mia cucina.
Nota: se sei capitato qui cercando ricette con la trota, dai un’occhiata anche a queste:
- filetto di trota con panatura di parmigiano e semi di sesamo;
- filetti di trota in crosta di zenzero e lime.
La ricetta

Trofie al ragù di broccolo romanesco e trota
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Ingredienti
- 400 g trofie
- 1 trota
- 1 broccolo romanesco
- 2 spicchi aglio
- olio evo q.b.
- pepe q.b.
- sale q.b.
- 2 cucchiai semi di sesamo (opzionale)
Istruzioni
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- Pulire, filettare la trota (rimuovere anche la pelle) e tagliare i filetti a striscioline.
- Pulire il broccolo romanesco e tagliarlo a pezzi. Tenerne da parte qualche ciuffo da usare per guarnire il piatto e lessare resto, una decina di minuti, in acqua bollente.
- Portare a bollore una pentola d’acqua, salarla ed immergervi la pasta. Cuocere le trofie secondo il tempo di cottura riportato in confezione.
- Soffriggere un paio di spicchi d’aglio in una padella. Aggiungere quindi le striscioline di trota. Cuocere qualche minuto a fiamma viva e poi togliere le carni del pesce dalla padella.
- Frullare grossolanamente il cavolo romanesco precedentemente lessato insieme ad un filo d’olio evo e qualche cucchiaio di acqua di cottura della pasta. Trasferire nella padella dove è stata cotta la trota e tenere in caldo.
- Quando restano 4 minuti al termine della cottura della pasta aggiungere nella pentola d’acqua bollente i ciuffetti di broccolo romanesco rimasti.
- Scolare insieme la pasta e i ciuffetti di broccolo e trasferire il tutto nella padella con il sugo. Aggiungere infine la trota e, a piacere, qualche cucchiaio di semi di sesamo.
Impiattare e servire. Buon appetito!
Complimenti per le ricette del blog, sicuramente qualcuna la proverò tra cui questa, io quando faccio pasta e broccoli sminuzzo i tronchetti da cui ho ricavato le cimette, li faccio bollire nell’acqua, li scolo e poi ci butto la pasta…. un pò più lungo ma… A proposito se hai trovato il broccolo romano la morte sua è pasta broccoli e arzilla (razza).
Grazie dei complimenti 🙂 Io quando faccio la pasta semplice coi broccoli (anzi, in realtà la faccio con anche acciughe sotto sale e pangrattato… è una delle prime ricette che ho postato) uso un modo molto pratico per cuocerli. Butto la pasta nell’acqua bollente e, quando mancano 4-5 minuti al termine della cottura, butto nella stessa pentola insieme alla pasta i pezzetti del broccolo. Scolo tutto insieme e trasferisco nella padella con il soffritto e le acciughe. E’ un sistema molto semplice e veloce. Grazie invece dell’idea di abbinarci la razza, non ho mai provato ma sicuramente lo proverò 🙂
Quando non li frullo + o – faccio così altrimenti i pezzetti li butto insieme alla pasta e gli ultimi 3/4 minuti butto le cimette che mi piacciono un pò scrocciarelle. La pasta (minestra broccoli e arzilla) è un piatto antico, oggi unpò in disuso, da quaresima, ci ricavi un primo e un secondo, il secondo con le ali il primo con il brodo in rete trovi le ricette. La pasta a casa nostra sono gli spaghetti spezzati (versione ricca senza il secondo brodo con le ali) pesce leggero e senza spine come piace a noi romani…. la conosci la canzone ..(-: Ciao