Spaghetti con bottarga

Gli spaghetti con bottarga sono un primo piatto di una bontà esagerata nella sua semplicità. Ecco come valorizzare l’ingrediente al meglio.

Vai subito alla foto ricetta o alla ricetta stampabile con i dosaggi, oppure continua la lettura per la presentazione del piatto.

Spaghetti con bottarga

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Presentazione

La bottarga è un prodotto tipico sardo ed è costituito da uova di muggine o di tonno essiccate. E’ sicuramente una delle eccellenze della gastronomia italiana e, quando si utilizza in cucina, è fondamentale trattarla con semplicità. Quando si prepara un piatto con la bottarga bisogna perciò lavorare “a togliere” riducendo al massimo la quantità di ingredienti che potrebbero sovrastarne il sapore.

NB: se possibile, è meglio evitare l’acquisto del prodotto già grattugiato, è preferibile invece l’acquisto della baffa di bottarga intera.

Ecco alcuni consigli da tenere a mente per la preparazione:

  • Aggiungere la bottarga solamente in fase di mantecatura della pasta, così da non cuocerla sciupandone il sapore.
  • Una piccolissima quantità di buccia di limone donerà freschezza al piatto ed esalterà il gusto della bottarga; è tuttavia importante non esagerare per non sovrastare tutto il sapore del mare con un forte sentore agrumato. NB: ho adottato questa stessa filosofia nella ricetta dei crostini con bottarga.
  • Per rendere cremosi gli spaghetti va utilizzata l’acqua di cottura, questo consentirà di ridurre la quantità di olio impiegata (che dovrà essere di ottima qualità).
  • Un cucchiaino di pangrattato aggiunto al soffritto non si sentirà in bocca e consentirà di trattenere maggiormente l’umidità degli spaghetti esaltando la cremosità del sugo.

Spaghetti con bottarga – la foto ricetta.

Bollire gli spaghetti
1) Portare a bollore una pentola d’acqua (poco salata) ed immergere gli spaghetti. Cuocerli nella pentola solamente per metà del tempo di cottura (l’altra metà del tempo verranno risottati insieme al soffritto).
Bottarga di muggine
2) Affettare a scaglie sottilissime 20-30 grammi di bottarga (da una baffa intera). Grattugiarne quindi altri 20-30 grammi. Grattugiare un pezzettino di buccia di un limone biologico (ne servirà solamente qualche pizzico).
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Preparazione sugo con bottarga
3) Soffriggere 1 spicchio d’aglio in poco olio extravergine di oliva (inclinare la padella per mantenere l’aglio completamente immerso). Rimuovere quindi l’aglio e aggiungere un cucchiaino di pangrattato all’olio del soffritto.
Preparazione spaghetti con la bottarga
4) Trasferire la pasta nella padella con il soffritto e cuocerla lì per il restante tempo di cottura (aggiungendo acqua di cottura al bisogno come se fosse un risotto). Quando la pasta sarà cotta al dente aggiungere metà della bottarga precedentemente grattugiata, un pizzico di buccia di limone e un cucchiaino di prezzemolo. Mescolare il tutto per mantecare.
Spaghetti con bottarga
5) Impiattare “spolverando” gli spaghetti con la bottarga grattugiata rimasta e con le scaglie precedentemente affettate.

La ricetta stampabile

Spaghetti con bottarga

Un primo piatto di pasta tipico della cucina sarda. Una preparazione semplice che racchiude al suo interno tutto il sapore del mare della Sardegna.
Piatto Primi
Cucina Italiana
Keyword bottarga, pasta, pesce, primi piatti, spaghetti
Preparazione 5 minuti
Cottura 10 minuti
Tempo totale 15 minuti
Porzioni 2
Autore Gianni Polesello

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Ingredienti

  • 200 g spaghetti n. 5
  • 40-50 g bottarga (di muggine o tonno)
  • 1 spicchio aglio
  • 1 cucchiaino pangrattato
  • buccia di limone non trattato q.b.
  • prezzemolo tritato q.b.
  • olio extravergine di oliva q.b.

Istruzioni

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  1. Portare a bollore una pentola d’acqua (poco salata) ed immergere gli spaghetti. Cuocerli nella pentola solamente per metà del tempo di cottura (l’altra metà del tempo verranno risottati insieme al soffritto).
  2. Affettare a scaglie sottilissime 20-30 grammi di bottarga (da una baffa intera). Grattugiarne quindi altri 20-30 grammi. Grattugiare un pezzettino di buccia di un limone biologico (ne servirà solamente qualche pizzico).
  3. Soffriggere 1 spicchio d’aglio in poco olio extravergine di oliva (inclinare la padella per mantenere l’aglio completamente immerso). Rimuovere quindi l’aglio e aggiungere un cucchiaino di pangrattato all’olio del soffritto.
  4. Trasferire la pasta nella pentola con il soffritto e cuocerla lì per il restante tempo di cottura aggiungendo acqua di cottura al bisogno (come se fosse un risotto).
  5. Quando la pasta è al dente aggiungere metà della bottarga precedentemente grattugiata, un pizzico di buccia di limone e un cucchiaino di prezzemolo. Mescolare il tutto per mantecare.
  6. Impiattare “spolverando” gli spaghetti con la bottarga grattugiata rimasta e con le scaglie precedentemente affettate.


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4 risposte

  1. Giuseppe Cammareri ha detto:

    ottimo suggerimento e favoloso primo piatto se si potessero aggiungere i ricci di mare…

  2. Francesco ha detto:

    Tutto ok, ma la mantecatura e la cremosità (diventata ormai un must) non sono indispensabili. Io, anzi noi, preferiamo che gli spaghetti, sia pure cosparsi di scaglie di bottarga, restino schietti, puliti e assolutamente non appiccicosi/cremosi.
    È poi vero che esiste anche la bottarga di tonno ma sarebbe bene specificare che quella serve per piatti diversi ed è un ingrediente minoritario da abbinare ad altri, anche perché è molto salata. A parte il nome, non va assolutamente avvicinata alla ben diversa bottarga di muggine.
    Grazie e buon appetito!

    • Gianni ha detto:

      Dipende dai gusti 🙂 In effetti mantecatura e cremosità sono diventati una moda… però in questo caso, per mio gusto personale li preferisco decisamente cremosi (come anche la aglio, olio e peperoncino). Ma il mondo è bello perché è vario e quindi ben vengano tutte le versioni, purchè piacciano a chi le deve mangiare 🙂

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