Tramezzini veneti con pomodori secchi e soppressa
Ok… hai in programma un aperitivo o un buffet e vuoi sapere come fare dei buonissimi tramezzini semplici e veloci? Magari triangolari e panciuti come quelli che hai mangiato a Venezia? Questi tramezzini con pomodori secchi e soppressa fanno al caso tuo!
Indice
Come fare i tramezzini veneziani con pomodori secchi e soppressa
Tramezzini veneziani con pomodori secchi e soppressa
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Ingredienti
- 4 fette pane da tramezzini quadrate
- 80 g soppressa
- 4-5 pomodori secchi sott’olio
- maionese q.b.
- formaggio a fette q.b.
Istruzioni
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- Poni 2 fette quadrate di pane da tramezzini su un tagliere. Pennella quindi una delle due fette da ambo i lati con acqua.
- Stendi un generoso strato di maionese sopra ciascuna fetta di pane avendo cura di coprire anche i bordi.
- Aggiungi la soppressa, il formaggio e i pomodori secchi andando a formare un piccola montagnola al centro della fetta che precedentemente non era stata bagnata.
- Chiudi i tramezzini con la fetta superiore (quella precedentemente bagnata) e comprimi molto bene i bordi. La maionese farà da collante. Il risultato sarà una sorta di raviolo di pane ripieno.
- Taglia le fette di pane a metà con un coltello molto affilato, così da ottenere due tramezzini triangolari.
- Servi i tramezzini accompagnandoli con un calice di prosecco servito freddissimo.
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Video ricetta
Note
Da buon Veneto ho sempre pronunciato soppressa con una P sola (quindi soprèssa). È sempre stata una cosa naturale per me. Quando tuttavia ho iniziato a scrivere questa ricetta mi sono reso conto che in tutto il resto d’Italia soppressa di scrive con due P. L’equivoco nasce dal fatto che io ho sempre mangiato Soprèssa fatta in casa… e qui in Veneto, in generale, la ricetta della soppressa è quella della Soprèssa Vicentina D.O.P. che ha un suo disciplinare ed un suo nome ufficiale (con una P sola).
NB: mi piace dialogare con i miei lettori. Usa i commenti per dirmi che ne pensi della ricetta o per chiedermi spiegazioni se non ti è chiaro qualcosa 😉
Consigli
- Non dimenticare di bagnare la fetta superiore dei tramezzini. In caso contrario quando andrai a chiuderli la fetta tenderà a rompersi.
- Il pane da tramezzini non è tutto uguale. Alcune marche hanno fette più flessibili di altre. Per fare i tramezzini veneti la flessibilità è tutto. Testane quindi un po’ finchè non trovi quelle più adatte all’utilizzo.
Varianti e alternative
Puoi sostituire la soppressa con altri salumi come salame, pancetta, coppacollo, ecc.
Puoi utilizzare le tipologie di formaggio più disparate (tilsit, gouda, emmental, ecc.). Puoi usare fette di pane integrale, l’importante è che siano senza crosta e che siano flessibili.
Vuoi un’alternativa? Dai un’occhiata alle ricette dei tramezzini veneziani prosciutto e funghi e dei tramezzini di mare con gamberetti e granchio.
Conservazione
I tramezzini veneziani si conservano per un paio di giorni in frigorifero ricoperti da pellicola trasparente. Non è permesso il congelamento.
Cosa abbinare ai tramezzini
I tramezzini sono praticamente il prodotto più venduto in tutti i bar e bacari di Venezia. Ti consiglio di gustarli accompagnandoli ad un calice di prosecco freschissimo oppure spritz.
Domande frequenti (FAQ)
Bagnando la fetta superiore come prevede la ricetta e conservandoli ricoperti da pellicola trasparente fino al momento del consumo.
Circa 2-3 euro (a patto che non lo compri in un bar adiacente Piazza San Marco o nei punti più famosi della città.
Per sopressa (con una P sola) si intende la Soprèssa Vicentina D.O.P., un prodotto tipico veneto regolato da disciplinare. Fuori dal Veneto si scrive e si legge Soppressa.
Mi sno sempre chiesta come faevano i tramezzini a venezia, ora ho imparato grazie Eva
Grazie a te del commento Eva 🙂