Insalata di riso con tonno uova e pomodori
L’insalata di riso con tonno, uova e pomodorini, senza condiriso, è il classico piatto estivo freddo da portare in spiaggia.

Indice
Ricetta

Insalata di riso con tonno, uova e pomodori
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Ingredienti
- 200 g riso parboiled
- 300 g pomodorini datterino
- 160 g tonno in scatola
- 4 uova
- 10-20 olive nere
- sale q.b.
Istruzioni
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- Lessare le uova per almeno 8 minuti in acqua bollente
- Lessare il riso rispettando il tempo di cottura riportato sulla confezione. Risciacquare quindi il riso con acqua fredda per fermare la cottura.
- Tagliare a metà i pomodorini e a rondelle le olive nere.
Tagliare a fettine le uova. NB: con un tagliauova (vedi su Amazon) è molto più comodo.
- Mescolare il riso con i pomodorini, le olive, il tonno e le uova.
- Trasferire nei piatti e servire (magari accompagnando l’insalata di riso con un barattolo di maionese, per i più golosi).
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Video ricetta
Note
L’insalata di riso è il cibo da spiaggia per eccellenza. Pochi sanno tuttavia che è uno degli alimenti più a rischio per quel che riguarda il bacillus cereus: un batterio patogeno che è spesso causa di tossinfezioni alimentari. Tienilo bene a mente: ok l’insalata di riso in spiaggia, ma sempre all’interno di una borsa termica ben riempita di siberini… a meno che tu non voglia rischiare
NB: mi piace dialogare con i miei lettori. Usa i commenti per dirmi che ne pensi della ricetta o per chiedermi spiegazioni se non ti è chiaro qualcosa 😉
Consigli
Quando si hanno i minuti contati, tutte le soluzioni che permettono di risparmiare tempo sono benvenute. Se si parla di insalate di riso, uno dei gadget di cucina (da pochi euro) di cui non farei più a meno è il cuociriso da microonde (vedi il mio). Il mio l’ho trovato in omaggio al supermercato insieme ad alcuni barattoli di condiriso ma uno vale l’altro. Basta inserire il riso (o la quinoa, o l’orzo, o il farro, ecc.), aggiungere acqua nella quantità riportata nelle istruzioni del cuociriso, trasferirlo nel microonde e cuocere per il tempo necessario (la tabella con i tempi la trovi nelle istruzioni). Non serve scolare l’acqua e si può condire e conservare il riso direttamente nel cuociriso. NB: poi vederlo all’opera nella video ricetta di questa insalata di riso mediterranea.
Varianti e alternative
Il riso freddo è uno di quei piatti super versatili che si prestano a mille varianti. Puoi arricchire la tua insalata di riso con formaggi (parmigiano, grana, emmental, feta, ecc.). Puoi aggiungere verdure in scatola come piselli, mais, carotine, ecc. ma puoi anche sostituire le olive nere con le olive verdi o con le olive taggiasche. Largo insomma alla fantasia, le possibilità sono infinite.
NB: se sei a corto di idee potrebbero interessarti le ricette dell’insalata di riso con sgombro e piselli e quella del riso freddo con salmone e zucchine.
Conservazione
Le insalate di riso si conservano in frigorifero per un paio di giorni. Attenzione! Non bisogna assolutamente lasciarle fuori dal frigo a lungo perché il bacillus cereus è molto diffuso e l’insalata di riso è il suo habitat ideale dove riprodursi (incredibilmente velocemente) e dove produrre le sue tossine. Meglio quindi rispettare sempre scrupolosamente la catena del freddo quando si parla di insalate di riso, perchè è un attimo prendersi un intossicazione alimentare.
Abbinamenti
Puoi abbinare all’insalata di riso un qualsiasi vino bianco leggero, giovane e non troppo strutturato. Personalmente, da buon veneto, non potrei consigliarti altro che un onesto prosecco, ovviamente servito freddissimo.
Domande frequenti (FAQ)
La dose standard è di 70 g a persona (considera che nell’insalata di riso solitamente si abbonda con il condimento). Per le buone forchette si può tranquillamente arrivare a 100 g.
Dipende dai gusti personali o dalle esigenze dietetiche dei commensali. Per una maggiore versatilità conviene sempre prepararla senza. Chi desidera aggiungerla lo farà singolarmente nel proprio piatto.
Dipende dagli ingredienti che compongono il condimento. A condizionare la cosa solitamente sono i formaggi che rischiano di sciogliersi se aggiunti al riso quando è ancora caldo.
Puoi usare sgombro o salmone sott’olio. Fra l’altro, contengono entrambi meno mercurio del tonno e rappresentano pertanto una scelta più corretta dal punto di vista nutrizionale.
Meglio il parboiled o riso specifico per insalate. In alternativa è ottimo anche il riso venere che regge benissimo la cottura senza scuocere.