Cavoletti in friggitrice ad aria
I cavoletti di Bruxelles in friggitrice ad aria sono davvero buonissimi e sono molto semplici da preparare. Che aspetti a provarli?
NB: mi piace dialogare con i miei lettori. Usa i commenti per dirmi che ne pensi della ricetta o per chiedermi spiegazioni se non ti è chiaro qualcosa 😉
Come si fanno i cavolini di Bruxelles nella friggitrice ad aria
Cavoletti in friggitrice ad aria
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Ingredienti
- 350 g cavoletti di Bruxelles
- 1 uovo
- pangrattato q.b.
- parmigiano q.b.
- paprika affumicata q.b.
- aglio in polvere q.b.
- olio extravergine di oliva q.b.
- sale q.b.
Istruzioni
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- Cuoci i cavoletti a vapore per 8 minuti in pentola a pressione.
- Metti un paio di cucchiai di pangrattato in un piatto. Aggiungi un po’ di paprika affumicata e un po’ di aglio in polvere. Unisci un po’ di parmigiano e mescola il tutto.
- Sbatti un uovo in un piatto. Rotola i cavoletti prima nell’uovo e poi nella panatura.
Trasferisci i cavoletti panati nel cestello della friggitrice ad aria (vedi la mia). Spruzza quindi un po' di olio con un buon nebulizzatore per olio. Cuoci a 180 °C per 10-15 minuti.
Sforna i cavoletti cotti in friggitrice ad aria e regola di sale.
- Buon appetito!
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Video ricetta
Note
Consigli
I cavoletti sono quasi sempre venduti in confezioni ricoperte da pellicola trasparente. Il motivo è che i cavoletti sono tra gli ortaggi che respirano di più e, di conseguenza, deperiscono molto in fretta. Non toglierli perciò dalla confezione fino al momento del consumo.
Varianti e alternative
- Puoi sostituire il parmigiano con il pecorino.
- Puoi sostituire la paprika affumicata con altre spezie di tuo gusto
Vuoi un’alternativa? Prova i cavoletti in padella
Conservazione
Puoi conservare i cavoletti cotti in friggitrice ad aria in frigorifero in un contenitore ermetico per un paio di giorni. Una volta tolti dal frigo li puoi scaldare nuovamente nella friggitrice ad aria per 5 minuti a 180 °C.
Che vino abbinare
I cavolini di Bruxelles hanno un aroma molto caratteristico con note sulfuree. L’abbinamento ideale è un vino che non li sovrasti e che si accompagni alla panatura. Personalmente sceglierei un lambrusco.