Spaghetti con le cape tonde – Il meglio della cucina veneziana nel piatto!
Gli spaghetti con cape tonde (dette anche cuore di laguna o cuore edule) sono una specialità della cucina veneziana. Ecco come prepararli nel modo migliore.
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Presentazione
Il mio pescivendolo di fiducia, oltre ai cannolicchi, alle tradizionali peverasse (vongole comuni) e ai caparossoli (vongole veraci), ha spesso in vendita le cape tonde (o cappe tonde). Questi molluschi (Cerastoderma glaucum) hanno delle carni davvero squisite e, pur essendo simili nella forma, hanno un sapore molto diverso rispetto alle vongole. Il gusto di questi bivalvi è uno straordinario mix tra dolcezza e salinità e non mi stupisce che siano anche chiamate cuore di laguna; le cape tonde ne racchiudono infatti tutto il sapore. Sfortunatamente questo prodotto della pesca non è molto conosciuto al di fuori del territorio che ha subito l’influenza della serenissima repubblica e, per la verità, non si vede spesso nemmeno nei ristoranti veneziani. Se ti capita di visitare Venezia e noti le cappe tonde in menù, non perdere l’occasione per provarle, ti assicuro che non te ne pentirai!
Se ti capita invece di imbatterti in questo mollusco in pescheria, comprale subito prima che qualcun’altro se ne accorga e te le “rubi”. L’unico avvertimento in questo caso è che dovrai farle spurgare molto bene dalla sabbia perché ho notato che ne contengono spesso molto di più rispetto alle tradizionali vongole. Nulla di difficile in ogni caso, è sufficiente seguire alla lettera questa guida su come pulire le vongole e vedrai che non avrai problemi.
Come preparare gli spaghetti alle cape tonde
Spaghetti con le cappe tonde
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Ingredienti
- 200 g spaghetti n. 7
- 500 g cape tonde
- 2 spicchi aglio
- 2-3 cucchiai prezzemolo tritato
- olio extravergine di oliva q.b.
- sale q.b.
Istruzioni
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Almeno 12 ore prima dell’inizio della preparazione spurgare le cape tonde in una ciotola contenente 36-37 grammi di sale per litro di acqua (vedi anche la guida su come spurgare le vongole).
Preparare un’emulsione a base di 2-3 cucchiai di prezzemolo tritato, 1 spicchio d’aglio spremuto con lo spremiaglio (ti consiglio questo) e abbondante olio extravergine di oliva.
Soffriggere qualche minuto uno spicchio d’aglio tagliato a metà in una padella non antiaderente a bordi alti (le valve dei molluschi tendono a graffiare i rivestimenti antiaderenti). Io ho usato una padella in alluminio per mantecare (vedila qui) che, fra l'altro, è eccellente per fare i risotti.
- Alzare la fiamma e trasferire le cape tonde nella padella. Coprire subito la padella e cuocere fino a che i molluschi non si aprono (circa 3 minuti). Spegnere quindi il fuoco e trasferire immediatamente tutti i molluschi in una ciotola che dovrà essere subito coperta per non far seccare le cape tonde.
- Dopo aver trasferito le cappe tonde nella ciotola, nella padella sarà rimasto un abbondante “brodo” costituito dall’olio del soffritto e dall’acqua salata rilasciata dai molluschi. Coprire per non farlo evaporare.
Cuocere gli spaghetti in abbondante acqua poco salata (meno della metà del sale che normalmente utilizzeresti) per metà del tempo di cottura. Trascorso metà del tempo di cottura trasferire gli spaghetti nella padella con il “brodo” rilasciato dai molluschi e continuare a cuocere la pasta come se fosse un risotto (aggiungendo acqua di cottura al bisogno). Non appena gli spaghetti saranno al dente unire l’emulsione di aglio, olio e prezzemolo precedentemente preparata.
- Impiattare in piatti fondi aggiungendo sopra gli spaghetti le cape tonde precedentemente messe da parte insieme alla piccola quantità di “brodo” che si sarà formato sul fondo della ciotola dove erano contenuti i molluschi cotti.
Vista così mi sembra meglio di quella co le bevarasse.
Ha un sapore diverso,
Personalmente preferisco il gusto delle cape tonde rispetto alle vongole ma si tratta di gusti personali 🙂
Deve essere un piatto buonissimo, da provare!
Grazie 🙂
Ciao Gianni, sono un Inglese che ha visuto 14 anni in Italia. Mi piacevano tanto le vongole ma qui proprio non si trova. Oggi ho trovato le cape tonde e sono andato in cerca di una ricetta buona. Mi le faccio stasera e ti farò sapere. Da quello che ho visto sarrano buonissimi.
Ciao Lindsay, grazie del commento 🙂 Come sono venuti gli spaghetti?
L’ho provata oggi…ricetta strepitosa!!!
Grazie mille del commento 🙂
Trovate soltanto ai laghi di ganzirri a Messina, ho provato a richiederle, dove abito, in Toscana, a Chiusi, ma nessun punto vendita, pescherie, supermercati, ristoranti, riesce a reperirle, come fare a poterle avere…?? Grazie
Buongiorno Luigino,
purtroppo si tratta di un prodotto dalla forte componente regionale. Qui in Veneto sono molto comuni ed è facile trovarle nelle pescherie ben fornite.
Ciao, io le ho trovate all’ esselunga sottovuoto a Firenze. Prova nel tuo punto vendita più vicino
San Valentino eccezionale con questa ricetta
Grazie mille Luca, sono contento ti siano piaciuti 🙂