Pasta al pesto di zucchine e mandorle
La pasta al pesto di zucchine e mandorle è un saporito primo piatto estivo davvero facile da preparare e assolutamente delizioso!
Indice
Come si fa il pesto di zucchine e mandorle: ricetta
Pasta al pesto di zucchine e mandorle
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Ingredienti
- 300 g pasta
- 2 zucchine
- 3-4 cucchiai mandorle
- 2-3 cucchiai parmigiano grattugiato
- 1 spicchio aglio
- olio extravergine di oliva q.b.
- sale q.b.
Istruzioni
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Tagliare le zucchine a fettine spesse circa 3-4 millimetri con una mandolina (se non la hai già ti consiglio questa).
Grigliare le zucchine per qualche minuto da ambo i lati su una bistecchiera (vedi la mia) finchè non appaiono le caratteristiche bruciature.
- Frullare insieme le zucchine grigliate, le mandorle, il parmigiano, abbondante olio extravergine di oliva e un pizzico di sale. Trasferire quindi il pesto ottenuto in una padella.
- Cuocere la pasta in acqua bollente salata secondo il tempo di cottura riportato sulla confezione.
- Poco prima che la pasta sia pronta aggiungere 2-3 mestoli di acqua di cottura nella padella con il pesto.
- Al termine della cottura scolare la pasta e trasferirla nella padella con il pesto.
- Mescolare e servire.
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Video ricetta
Note
Se devi ancora comprarle, utilizza mandorle non spellate. Sono più saporite e più adatte alla preparazione di questa ricetta.
NB: mi piace dialogare con i miei lettori. Usa i commenti per dirmi che ne pensi della ricetta o per chiedermi spiegazioni se non ti è chiaro qualcosa 😉
Consigli
Aggiungi il parmigiano nel frullatore solamente verso la fine e utilizza il frullatore a impulsi così da non scaldarlo.
Prediligi zucchine di piccole dimensioni, sono più saporite e meno amarognole. L’olio gioca un ruolo importante in questa ricetta, utilizzane uno di qualità!
Varianti e alternative
Puoi sostituire le mandorle con altra frutta secca come ad esempio le noci oppure i pistacchi (in questo caso vedi il pesto di zucchine e pistacchi). Puoi sostituire il parmigiano con il pecorino (in questo caso non aggiungere sale al pesto in quanto il pecorino è molto sapido). Puoi utilizzare qualsiasi formato di pasta corta (penne, pennette, mezze penne, fusilli, rigatoni, ecc.) oppure di pasta lunga (spaghetti, linguine, ecc.).
Se vuoi dare una nota di freschezza puoi aggiungere al pesto qualche fogliolina di menta.
Vuoi un’alternativa completamente diversa? Eccoti alcune ricette di pesto per tutte le occasioni e per tutte le stagioni:
- penne al pesto di pomodori secchi, mandorle e pecorino,
- pennette al pesto di pomodori secchi e noci
- linguine al pesto di noci e salmone
- pesto di broccoli
Conservazione
Puoi preparare il pesto di zucchine e mandorle in abbondanza e conservarlo in frigo (ricoperto da un generoso strato di olio extravergine di oliva) per 2-3 giorni giorni oppure in congelatore per 3 mesi.
Che vino abbinare alla pasta al pesto di zucchine e mandorle
Questo primo piatto è caratterizzato da aromi intensi accompagnati da una marcata grassezza e untuosità data dall’olio extravergine di oliva e dal parmigiano. L’accompagnamento ideale sono vini bianchi sapidi, profumati e fruttati. Personalmente vedrei bene un Vermentino di Sardegna.
Stagionalità
Questo piatto dà il suo meglio nella stagione estiva quando le zucchine sono al massimo della produzione. Considerato tuttavia che le zucchine coltivate in serra sono disponibili ormai tutto l’anno, puoi replicare questo piatto in qualsiasi momento.
Domande frequenti (FAQ)
Se ti piace puoi metterlo ma non è assolutamente necessario. In questa ricetta ad esempio ho scelto di non utilizzarlo.
Puoi metterle ma personalmente ti consiglio di grigliarle. Il sapore ne guadagna decisamente.
Beh, si tratta di un pesto. L’ideale è utilizzare il buon vecchio mortaio. Sarà necessario un po’ di olio di gomito in più ma il risultato si farà ripagare dello sforzo.
Se vuoi rimanere nell’ombra della tradizione del pesto alla genovese ti direi le trofie. Se non le hai l’ideale è utilizzare una qualsiasi tipologia di pasta corta purché rugosa (per trattenere il pesto) e/o dalla superficie irregolare (quindi ad esempio fusilli, rigatoni, penne rigate, ecc.).
Come si scalda il pesto di zucchine?
Il pesto contiene parmigiano, è facile quindi intuire che andrebbe scaldato il meno possibile per preservarne il sapore caratteristico. Ti consiglio quindi di limitarti ad aggiungere qualche cucchiaio di acqua di cottura della pasta nella padella con il pesto (senza accendere il fornello o comunque tenendolo bassissimo, giusto quel tanto che basta ad intiepidire la padella). L’acqua di cottura della pasta porterà il pesto alla temperatura giusta di servizio.
Sarà sicuramente squisita, la provo subito😋
Spero ti piaccia Annalisa 🙂