Branzino all’acqua pazza
Cerchi un modo facile per cucinare il branzino in padella? La risposta si chiama branzino all’acqua pazza! È squisito e pronto in pochi minuti
Indice
Cucinare il branzino nel fornetto padella (tipo fornetto Berni o Sphera) o in padella: la ricetta
Branzino all’acqua pazza in padella (o fornetto padella doppia)
LINK SPONSORIZZATI
Ingredienti
- 2 branzini
- 300 g pomodorini
- 1/2 bicchiere vino
- 1 spicchio aglio
- olio extravergine di oliva q.b.
- prezzemolo q.b.
- sale q.b.
Istruzioni
LINK SPONSORIZZATI
Soffriggere uno spicchio d’aglio tagliato a metà e i gambi del prezzemolo in una padella o in una padella fornetto (vedi la mia).
- Aggiungere i branzini e tenere il fuoco al minimo. Nel frattempo tagliare a metà i pomodorini.
- Aggiungere mezzo bicchiere di vino, mezzo bicchiere di acqua, i pomodorini tagliati un po’ di sale. Coprire la padella con il coperchio (oppure chiudere il fornetto) e cuocere per 10-15 minuti a fiamma medio bassa.
- Trascorsi 10-15 minuti scoprire la padella e controllare la cottura del pesce. Quando il pesce è quasi pronto lasciare scoperta la padella (o il fornetto) e far evaporare i liquidi fino alla densità desiderata. Aggiungere infine un po’ di prezzemolo tritato. NB: nel pesce all’acqua pazza il sughetto deve rimanere piuttosto liquido e brodoso (perfetto per farci poi scarpetta).
- Servire il branzino all’acqua pazza accompagnandolo con fette di pane casereccio con cui “fare scarpetta”
LINK SPONSORIZZATI
Video ricetta
Note
Le prime volte, finché non ci si è fatti l’occhio, un buon sistema per capire se il pesce è cotto consiste nell’afferrare la pinna anale del pesce e tirare. Se non si stacca il pesce è ancora crudo, se si stacca con un po’ di resistenza è quasi pronto. Se si stacca facilmente il pesce è decisamente cotto.
NB: mi piace dialogare con i miei lettori. Usa i commenti per dirmi che ne pensi della ricetta o per chiedermi spiegazioni se non ti è chiaro qualcosa 😉
Consigli
- Utilizza i gambi più rigidi del prezzemolo fin da subito nel soffritto, aggiungeranno sapore. Il trito di prezzemolo aggiungilo invece solamente alla fine.
- Taglia solamente le pinne pettorali del branzino. Le pinne anali sono comode per capire se il pesce è cotto (vedi indicazioni sulle note della ricetta). Le pinne dorsali sono invece comode quando si deve deliscare il pesce nel piatto.
- Se non hai mai pulito la spigola prima d’ora, potrebbe tornarti utile la mia guida su come pulire il pesce!
Varianti e alternative
- Per dare più sapore puoi aggiungere olive nere, olive taggiasche oppure capperi.
- Puoi utilizzare sia pomodorini datterino che ciliegino. Puoi variare la quantità di vino nella ricetta.
- Puoi sostituire la spigola con l’orata (in questo caso vai alla ricetta dell’orata all’acqua pazza).
Vuoi un’alternativa? Prova il branzino alla moscovita o il branzino alla griglia!
Che vino abbinare al branzino all’acqua pazza
Valgono le stesse regole che ho espresso nella ricetta dell’orata all’acqua pazza. Abbiamo un condimento dalla connotazione acida (data da vino e pomodorini). L’ideale è quindi abbinare un bianco dotato di una discreta morbidezza così da contrastare l’acidità. L’ideale è uno Chardonnay.
Domande frequenti (FAQ)
Puoi ometterlo ma perderesti molto del sapore che caratterizza questa preparazione. Io non te lo consiglio.
Si. Puoi fare la ricetta utilizzando una comune padella capiente con coperchio.
Afferra la pinna anale e tirala. Se si stacca facilmente il pesce è cotto. Se non si stacca deve cuocersi ancora a lungo.
Ho appena comprato la padella doppia da kasanova, questa ricetta cade giusto a fagiolo. Grazie 🙂
Grazie a te del commento Erika 🙂
Buonissimi, io li ho fatti in una normale padella e ho dovuto mozzare la coda per farli stare, comunque davvero apprezzabili
L’importante è che siano buoni 🙂 Grazie del commento Simona